Ana Carolina Queiroz, la modella brasiliana fa girare la testa ai calciatori dopo il successo su Tv8
24 Dicembre 2022 - 20:49Auguri di buon Natale originali
25 Dicembre 2022 - 6:31“Merckx era sovrumano, ha fatto cose incredibili: quando partivi, sapevi che avrebbe bastonato tutti. Forza, potenza, volontà: aveva tutto”. Vittorio Adorni apriva volentieri l’album dei ricordi quando si trattava di parlare del ‘cannibale’, suo compagno di stanza alla Faema. Mancheranno i suoi aneddoti, il suo acume e le sue puntuali analisi.
Il ferale annuncio di Norma Gimondi: ‘Ciao Vittorio, salutami papà’
L’annuncio della scomparsa del campione di ciclismo, 85 anni, è stato dato su Facebook da Norma Gimondi, figlia di Felice Gimondi, ex compagno di squadra, rivale e amico di Adorni: “Ciao Vittorio, salutami papà. Rip. Sentite condoglianze alla famiglia”. Vittorio Adorni fu in squadra con Eddy Merckx nel 1968, lo stesso anno del titolo mondiale a Imola…. Comprese subito il suo talento ed aveva sempre un consiglio per lui, poi arrivò il titolo mondiale e le strade si divisero come raccontò in un intervista a Il Resto del Carlino.
‘Promisi a Merckx che sarei rimasto con lui fino al termine del mondiale, poi vinsi il Mondiale’
“Gli avevo promesso che sarei rimasto con lui fino al termine della mia carriera. Poi, dopo il successo nel Mondiale, arrivò la Scic e mi costruì intorno una squadra, a casa mia. Eddy capì”. Nato a San Lazzaro Parmense il 14 novembre 1937, Adorni è stato professionista dal 1961 al 1970 e nel 1965 vinse il Giro d’Italia. Chiusa la carriera sportiva è stato poi dirigente della stessa Salvarani e della Bianchi. ‘Scoperto’ da Sergio Zavoli, che l’ha voluto subito con lui nel Processo alla tappa.