Chi sono i 4 ragazzi che hanno perso la vita nel tragico incidente di San Giustino Umbro
3 Dicembre 2022 - 16:47GF Vip, Oriana divide il web per i calci ad Antonino, poi litiga con Daniele Dal Moro (VIDEO)
3 Dicembre 2022 - 18:52É entrata a far parte da pochi giorni della scuola di Amici ma sembra essere già entrata in sintonia con diversi allievi. Nelle ultime ore Angelina Mango si è soffermata a conversare con i compagni di avventura del suo approccio con la musica e, soprattutto, ha ricordato i giorni difficili vissuti per la scomparsa del papà, Pino Mango.
Il dramma durante un concerto: ‘É avvenuto tutto davanti alle telecamere, avevo appena iniziato il liceo’
“Avevo iniziato il liceo scientifico a settembre e papà è morto a dicembre” – ha ricordato la giovane artista ripercorrendo i drammatici momenti della scomparsa del cantante lucano avvenuta nel 2014 al Palaercole di Policoro durante un concerto. Stava cantando Oro, uno dei suoi successi, quando iniziò a sentirsi male. Il cantante, 60 anni, si scusò subito con il pubblico e fece un cenno ad un assistente che chiese immediatamente l’intervento dei soccorsi.
Mango morì durante il trasporto in ospedale. “È stato pesante. Si è scatenato l’inferno nella mia mente in quel momento, perché poi era tutto sotto le telecamere” – ha spiegato Angelina che ha ricordato che in molti hanno ripreso l’accaduto con il telefonino. Poi si è soffermata sulle sue origini.
‘Papà e mamma cantanti, ho iniziato a cantare e parlare insieme’
“Sono nata a Maratea, sul mare, vicino a Lagonegro, il posto dove ho vissuto fino ai 15 anni dove ho vissuto con la mia famiglia, eravamo in 4″. Nata da una famiglia di artisti, la ventunenne ha iniziato a cantare e parlare contemporaneamente. “Mio padre era un cantante, mia madre era una cantante. Ho iniziato a cantare in giro per casa e a parlare, insieme. Ho iniziato a fare musica perché c’era musica ovunque e quindi la facevo pure io, perché era un mezzo di comunicazione che usavamo a casa”.
Angelina Mango ha spiegato che ricorda il genitore ascoltando le sue canzoni. “È bello sapere che posso ascoltare la sua voce quando voglio, ma non è la cosa più importante che mi ha lasciato”
‘É bello sapere che posso ascoltare la sua voce quando voglio’, la svolta con il trasferimento a Milano
Poi la svolta con il trasferimento a Milano dove ha conosciuto il fidanzato. “Mi ha dato proprio la spinta per risolvere un sacco di problemi che avevo. Da lì è nato tutto, ho iniziato a dire basta, la vita è mia. Ok tutti i traumi, però ‘sti cavoli. Uno non può vivere pensando a quello che ha vissuto, deve anche vivere qualcosa in più”.