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Aveva deciso di non partecipare alla battuta di caccia con gli amici per giocare a carte al bar del paese. Poi ha cambiato idea e, pur non indossando gli abiti adatti, si è recato in località Montesani a Vallo della Lucania, in provincia di Salerno, dove Giuseppe Lambiase ha trovato la morte. L’uomo è stato scambiato per un cinghiale.
Il 70enne Giuseppe Lambiase ha partecipato in extremis alla battuta di caccia, voleva andare a giocare a carte
Secondo una prima ricostruzione l’ex vice sindaco di Castelnuovo Cilento, 70 anni, è stato scambiato per un cinghiale da uno dei cacciatori. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno trasportato l’uomo in ospedale, dove è deceduto poco dopo il suo arrivo. Sulla vicenda indaga la compagnia dei carabinieri di Vallo della Lucania con il comandate, il colonnello Sante Picchi, che ha riferito che l’ipotesi più probabile è quella di un incidente.
Gli inquirenti hanno già ascoltato la persona che ha fatto esplodere i colpi che si sono rivelati fatali a Giuseppe Lambiase. L’uomo avrebbe spiegato di essere stato ingannato da alcuni rumori e pensando che ci fosse un cinghiale nelle vicinanze ha sparato. La vittima è stata soccorsa dal cacciatore che ha allertato il 118 che ha trasportato il 70enne ancora in vita in ospedale dove è spirato per le gravi ferite riportate.
Il cacciatore ha riferito di essere stato ingannato da alcuni rumori in località Montesani di Vallo della Lucania
Sono stati interrogati anche le altre persone che hanno partecipato alla battuta di caccia domenica 13 novembre a Vallo della Lucania. Dolore e costernazione a Castelnuovo Cilento per la scomparsa di Giuseppe Lambiase. La caccia al cinghiale si fa in gruppo e, dopo che i cani hanno stanato l’animale, ci si mette in cerchio per catturarlo ma in questo caso qualcosa deve essere andato storto. “La nostra comunità vive in queste ore un lutto profondo ed immenso per la tragica perdita di Giuseppe, uomo perbene, umile, generoso, impegnato nel sociale” – ha detto il sindaco Eros Lamaida.
