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23 Ottobre 2022 - 17:26Triste risveglio per Salerno e per la tifoseria granata per la scomparsa di Fiore Cipolletta, passionale esponente della torcida granata. L’amore per la Bersagliera l’aveva spinto a viaggiare in camper fino in Inghilterra per l’impegno della Salernitana nel torneo Anglo italiano contro Stoke City nell’ottobre del 1995.
Si definiva un ultras nell’animo e per anni è stato un prezioso punto di riferimento prima con la Granata South Force, poi come socio dei Fedelissimi fino a ricoprire l’incarico di vice presidente del Centro di Coordinamento Club. Le trasferte di fuoco sui campi del girone meridionale della terza serie e la festa al suo ristorante, Il Covo Granata, per celebrare la storica promozione in serie B del 1990.
Dalle trasferte sui campi infuocati della serie C al viaggio per l’Anglo italiano, l’esperienza al Ccsc
Di quel gruppo faceva parte il grande Agostino Di Bartolomei che accompagnò quattro anni dopo nel suo ultimo viaggio portando a spalla la bara con altri sostenitori granata. A maggio la sua Salernitana gli aveva regalato la grande gioia della prima salvezza in serie A dopo una rimonta miracolosa.
Era presente anche nella drammatica notte dell’Heysel di Bruxelles del 29 maggio 1985. Non aveva mai nascosto la sua simpatia per la Juventus che vide alzare la prima Coppa dei Campioni in una notte segnata da lutto e dolore. Il 3 gennaio avrebbe compiuto 74 anni.
La terribile notte dell’Heysel, accompagnò Di Bartolomei nell’ultimo viaggio
La ferale notizia della morte di Fiore Cipolletta è stata comunicata sul profilo Facebook dello storico tifoso della Salernitana. “Con profondo dolore volevo comunicare che Fiore non è più tra noi. La sua anima è volata in cielo tra la pace e la serenità. Volevo ringraziare tutti ma proprio tutti gli amici e conoscenti che lo hanno sopportato e supportato nella sua avventura in FB. Siete stati la sua distrazione e l’occasione per ritrovare vecchi amici e trovarne di nuovi” – si legge sul social.
“Fiore era una persona onesta intellettualmente e moralmente, non si è mai nascosto sotto false spoglie e ha sempre fatto dell’ironia una sua caratteristica. Ha amato tanto: la sua Lucia, i suoi figli Adriana e Daniele e i suoi adorati nipoti Simone, Christian e Roma. Ha amato la Salernitana dalla sua nascita di un amore viscerale e infinito. Ha amato la politica restando fedele al suo pensiero. Ha amato gli amici anche scontrandosi con loro, ma rispettoso.
I funerali di Fiore Cipolletta saranno celebrati il 24 ottobre nella chiesa di Santa Maria ad Martyres
Ci mancherà in ogni cosa e in ogni minuto della vita senza di lui. Lui vi saluta, mi ha raccomandato di farlo”. I funerali di Fiore Cipolletta saranno celebrati a Salerno alle ore 12 di lunedì 24 ottobre nella Chiesa di Santa Maria ad Martyres (Torrione).