Alika Ogorchukwu, la rabbia della moglie: ‘Sembrava felice mentre strangolava mio marito, non è pazzo’

Chiede giustizia Charity Oriakhy, moglie di Alika Ogorchukwu, convinta che il 32enne salernitano Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo fosse nel pieno delle facoltà quando venerdì 29 luglio si è avventato sul 39enne ambulante nigeriano in corso Umberto I, a Civitanova Marche.

Charity Oriakhy a L’Estate in diretta: ‘Erano tutti impegnati a fare video perché nessuno è intervenuto’

“Quella mattina mio marito stava per andare in stazione a prendere il treno. Abitiamo ad un’ora rispetto a dove è stato massacrato. Gli ho dato un panino per il pranzo, ha baciato suo figlio ed è uscito. É stata l’ultima volta che l’ho visto” – ha dichiarato a L’Estate in diretta Charity. “Dopo qualche ora ho iniziato a ricevere telefonate da amici che mi dicevano di andare verso il mare, a Civitanova Marche. Sono arrivata lì e l’ho visto sotto il telo bianco”. La donna ha manifestato rabbia e sdegno per il mancato intervento dei passanti.

“Perché nessuno è intervenuto, erano tutti impegnati a fare video. C’era un signore con un cane che era proprio davanti a lui che si è girato dall’altra parte. Non era wrestling o finzione. Mio figlio sa tutto, gli amici gliel’hanno detto. A otto anni è rimasto senza padre”.

La moglie di Alika su Filippo Ferlazzo: ‘Non ha problemi psichiatrici, deve pagare per quello che ha fatto’

La moglie di Alika Ogorchukwu non riesce a darsi pace. “Se potessi incontrare l’assassino gli chiederei perché ha tolto la vita ad un uomo senza colpe. Voglio solo giustizia, non voglio soldi, non voglio essere compatita. Quell’uomo non è pazzo, non ha problemi psichiatrici. Era perfettamente consapevole di quello che faceva, sembrava quasi felice mentre lo strangolava. Ha ammazzato il mio Alika e deve pagare” – ha chiosato la donna.

Nel frattempo il Gip del Tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto di Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo,  difeso dal legale Roberta Bizzari. Il 32enne salernitano ha escluso la matrice razziali ed ha ribadito i suoi problemi di bipolarità.

Il gip ha convalidato l’arresto del 32enne salernitano

I legali chiederanno  una perizia psichiatrica per valutare le condizioni di salute mentale. Inoltre i problemi di stabilità mentale sarebbero stati certificati dal tribunale di Salerno con documenti relativi a visite mediche e allontanamenti forzati.