Giuseppe Conte ricoverato per intossicazione alimentare al Gemelli
19 Luglio 2022 - 22:10Elena Vallortigara rompe l’incantesimo, bronzo mondiale nell’alto: ‘A 2 metri pensavo ad un altro colore’ (VIDEO)
20 Luglio 2022 - 5:06Il 2022 è un anno davvero complicato sotto diversi aspetti: lo è anche per quanto riguarda il mercato criptovalutario; a novembre dello scorso anno il Bitcoin ha raggiunto il suo massimo storico di sempre, sfondando quota 67.500 dollari, mentre oggi la sua quotazione è più bassa. Il confronto tra i due momenti storici è impressionante, ma la crypto continua a rimanere al centro delle attenzioni di trader ed investitori.
È importante anche sottolineare il recupero della regina delle criptovalute: nelle ultime sedute il valore è salito in modo sensibile, seguendo la scia dei mercati azionari e dei titoli tech in particolare. Il miglioramento del sentiment ed il leggero indebolimento del dollaro hanno permesso al Bitcoin di rafforzarsi, anche se è troppo presto per parlare di un’inversione di tendenza: diamo un’occhiata alle previsioni degli esperti per capire cosa potrebbe accadere nel prossimo futuro.
Lo stato attuale del mondo crypto
Lanciato nel 2009, il Bitcoin è stato il capostipite di un nuovo mondo, un mondo staccato dalla finanza tradizionale e quindi dalle decisioni della politica e dagli interventi delle banche centrali. In realtà nel corso degli anni le cirptovalute si sono affermate soprattutto come strumento di speculazione, ma questo non gli ha impedito di diventare una delle classi di asset più seguite e desiderate da milioni e milioni di persone nel mondo.
La volatilità è uno dei tratti distintivi del mondo crypto: nel corso degli anni abbiamo assistito a crescite sensazionali e tonfi altrettanto clamorosi. Ecco perché prima di investire in BTC può essere utile capire quali saranno le previsioni bitcoin per i prossimi anni, consultando la guida dedicata messa a disposizione da Guidacriptovalute.com, portale specializzato nel trading online con particolare focus sui crypto token.
Cosa accadrà al Bitcoin nei prossimi anni?
La loro estraneità alla finanza tradizionale rende le criptovalute imprevedibili. È vero che negli ultimi mesi il mercato delle valute digitali ha seguito abbastanza fedelmente quello azionario, ma non è detto che debba reagire sempre in questo modo quando si verifica un problema a livello geopolitico o una crisi a livello finanziario. Fino ad oggi il 2022 non ha regalato grandi gioie a chi ha puntato sul Bitcoin, per lo meno in ottica di lungo periodo.
Le cose vanno meglio per chi opera nel breve periodo, sfruttando le continue oscillazioni dei prezzi: come detto, parliamo di un mercato molto volatile e le variazioni non mancano di certo. Durante il rally dello scorso anno molti esperti si erano sbilanciati affermando che entro il 2022 il Bitcoin avrebbe superato la soglia dei 100.000 dollari. Osservando la quotazione attuale è davvero difficile pensare che questo possa davvero accadere, quindi molti hanno rivisto le loro previsioni.
Le previsioni degli esperti fino al 2025
Molti analisti rimangono convinti che prima della fine di quest’anno potrà esserci una forte ripresa che porterà la quotazione della regina delle crypto ad un nuovo massimo, sfondando per la prima volta nella sua storia il muro dei 70.000 dollari. Nel 2023 la corsa del Bitcoin potrebbe proseguire per superare, finalmente, la tanto agognata soglia dei 100.000 dollari, prima di subire un forte calo per poi riprendersi e stabilizzarsi intorno agli 80.000/85.000 dollari verso la fine dell’anno.
Gli esperti si sono espressi positivamente anche per il 2024: forse non verranno toccate le punte dell’anno precedente, ma la quotazione potrebbe superare i 90.000 dollari. Il vero anno della riscossa del Bitcoin dovrebbe quindi essere il 2025, con il prezzo che potrebbe superare quota 120.000 dollari. Ovviamente si tratta solo di stime: è impossibile al momento sapere con certezza quali saranno le novità tecnologiche che potranno influire sul mercato delle criptovalute e quali saranno i paesi che adotteranno le monete digitali e quali invece le respingeranno.