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L’urlo salvezza della Salernitana viene ricacciato in gola da Altare al 99′ minuto di una partita infinita con il Cagliari che strappa un punto in extremis all’Arechi quando i granata sembravano sul punto di festeggiare il +4 in classifica. Nicola limita il turn over a due cambi rispetto al vittorioso match con il Venezia nello spareggio con i sardi. Ruggeri prende il posto di Zortea mentre Verdi avvicenda Bonazzoli. Torna Ribery che parte dalla panchina. I granata partono contratti con gli ospiti che presidiano bene ogni zona del campo e concedono poco.
Granata nervosi nel primo tempo: Pavoletti fa tremare l’Arechi
Al 9′ Joa Pedro ispira Pavoletti ma Sepe è reattivo e neutralizza il tentativo di pallonetto dell’attaccante che pochi minuti dopo va ad un passo da gol con un colpo di testa da distanza ravvicinata che termina di un soffio a lato. Al 22′ Joao Pedro salta Gyomber di netto ma strozza la conclusione e l’estremo difensore granata salva senza affanni. Un minuto dopo Verdi va alla conclusione dopo una bella combinazione con Fazio ma la sua conclusione termina a lato. Al 38′ Djuric riesce a sfilarsi dalla marcatura e trovare una buona sponda ma i compagni non si fanno trovare pronti. Il primo tempo termina senza ulteriori sussulti.
Verdi sblocca su rigore, poi il Var annulla il penalty ai sardi, espulso Ribery in panchina
Nella ripresa succede di tutto con la Salernitana che riesce a sbloccare il risultato al 23′ dopo una gran giocata di Kastanos, subentrato a Bohinen, che manda al bar Lovato che con un leggero tocco lo stende. Di Bello stende il rigore con Verdi che dal dischetto spiazza Cragno. Nell’esultanza succede di tutto con Ribery e Radunovic espulsi. I sardi non mollano e vanno ad un passo dal pari con Marin che centra il palo esterno. Dopo cinque minuti Ederson ha la palla del raddoppio su assist di Gyomber ma la conclusione termina di poco a lato. Zortea spreca una clamorosa ripartenza ed il finale è al cardiopalmo dopo una bella parata di Cragno su Kastanos.
Al 99′ arriva il pari di Altare all’ultimo assalto
Nel recupero viene assegnato un rigore al Cagliari per fallo di Sepe su Baselli ma richiamato dal Var Rodomonti annulla il penalty per fallo sul portiere. I minuti di recupero diventano dieci ed all’ultimo assalto i rossoblù trovano il pari con Altare che si smarca da Lassana Coulibaly e firma l’1 a 1. I granata restano al quart’ultimo posto con un punto di vantaggio sul Cagliari e due sul Genoa. Nel prossimo turno saranno di scena al Castellani contro l’Empoli già salvo.
Salernitana-Cagliari 1-1, gli highlights
Gli highlights completi di Salernitana-Cagliarie delle altre partite della serie A saranno pubblicati sul sito di Dazn (riservato agli abbonati), su https://www.raisport.rai.it alla sezione 90 Minuto e sono on line sul sito della Lega di serie A al link https://www.legaseriea.it/it e sul sito della Salernitana all’indirizzo https://www.ussalernitana1919.it/media/ oltre che su https://www.sportmediaset.mediaset.it/video/calcio/ e https://video.sky.it/sport/calcio/highlights-serie-a.
Le pagelle: errore pesante di Zortea in ripartenza, Ederson in affanno
Sepe 6,5: coraggioso e sicuro domina l’area di rigore e per un soffio non riesce a cacciare fuori dalla rete il colpo di testa di Altare.
Gyomber 6,5: ha un cliente difficile come Joao Pedro che nel primo tempo lo supera di slancio. É l’unica divagazione che gli concede.
Radovanovic 6,5: solo in una chance Pavoletti riesce a colpire di testa in maniera pericolosa, per il resto non concede nulla agli avanti rossoblù.
Fazio 7: il comandante non è solo prezioso in fase difensiva, prova anche a sovrapporsi per creare superiorità numerica. Un’altra prestazione da incorniciare.
Mazzocchi 6,5: nel primo tempo è l’unico granata a proporsi con buona continuità in fase offensiva. I suoi cross sono sempre velenosi ma i compagni non sempre si fanno trovare preparati.
Bohinen 6,5: si muove da sapiente direttore d’orchestra, prova a muovere la squadra con interessanti cambi gioco ma i compagni non sempre lo seguono. (15′ st Kastanos 7: subito acceso, con una gran giocata si procura il rigore che poteva trascinare i granata verso la salvezza. Nel finale trova la risposta di Cragno).
Ederson 5,5: stanco per gli impegni ravvicinati, il brasiliano è poco brillante e lucido e dopo una serie di partite super non lascia il segno. Ha la palla del 2 a 0 ma non inquadra la porta.
L. Coulibaly 5: si fa beffare da Altare in occasione del gol ed è un errore pesante. Sparacchia via palloni senza provare a far ripartire la manovra granata. Anche lui con la spia rossa accesa.
Ruggeri 6: Bellanova è cliente complicato ed un po’ lo soffre nel primo tempo, poi gli prende le misure e porta la pagnotta a casa. (35′ st Zortea 5: potrebbe mandare Bonazzoli a bersaglio ma fallisce un passaggio elementare che avrebbe consentito ai granata di chiudere il conto).
Djuric 6: visibilmente stanco, riesce comunque a dare un apporto prezioso alla squadra grazie alla sua strabordante fisicità. Peccato che non riesca ad incidere in fase offensiva. (35′ st Bonazzoli sv: entra nel convulso finale con una Salernitana che pensa esclusivamente a difendersi. Impreca per il mancato assist di Zortea).
Verdi 7: freddo dagli undici metri, spiazza Cragno per una nuova esultanza incontenibile. Prima del gol su rigore aveva alternato buone giocate ad intuizioni poco felici. (39′ Perotti sv: questa volta non riesce a portare a termine la missione chiesta da Nicola anche perché la squadra lo cerca solo una volta. Incassa un giallo evitabile).
