Koulibaly risponde ai ‘missili’ veronesi con le coordinate della bellezza di Napoli sulle note di Pino Daniele
13 Marzo 2022 - 23:39Omicron BA.2, nuovi sintomi con la sottovariante: i fastidi da tenere d’occhio
14 Marzo 2022 - 12:42Aveva chiesto disperata di salvare il suo bambino mentre veniva portata via d’urgenza dall’ospedale pediatrico bombardato dai russi a Mariupol. I soccorritori erano riuscita ad allontanarla dal disastro trasportandola a mano su una barella di fortuna. Quella donna che sognava di diventare mamma non ce l’ha fatta.
I medici hanno provato a salvare il bimbo intervenendo con un parto cesareo: ‘Purtroppo non ce l’ha fatta’
La notizia è stata riferita dall’Associated Press che aveva diffuso le foto della donna incinta trasportata d’urgenza su un’ambulanza dal centro medico distrutto di Mariupol. La fotografie, scattate mercoledì 9 marzo, mostrano la donna che si accarezza il basso addome sanguinante tra le macerie nella città assediata. È stato uno dei momenti più brutali finora della sanguinosa guerra della Russia contro l’Ucraina che dura ormai da 19 giorni. La donna è stata portata d’urgenza in un altro ospedale dove i medici hanno fatto il possibile per tenerla in vita.
La donna è deceduta dopo 30 minuti di manovre di rianimazione
Il chirurgo Timur Marin ha riferito di aver trovato il bacino della donna schiacciato e l’anca staccata. I medici hanno partorito il bambino tramite taglio cesareo, ma il neonato non ha mostrato “nessun segno di vita”. Poi si sono concentrati sulla madre.” Più di 30 minuti di rianimazione della madre non hanno prodotto risultati” – ha detto Marin sabato 12 marzo. “Purtroppo sono morti entrambi”.