Ora solare 2021, quando scatta

L’ora solare tornerà nella notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre con le lancette che saranno spostate indietro di un’ora dalle 3 alle 2. L’ora legale andrà in ‘letargo’ fino all’ultima settimana di marzo quando saranno riportate 60 minuti più avanti tra sabato 26 e domenica 27 marzo 2022. Con l’ora solare si dormirà di più e si recuperare un’ora di luce la mattina a discapito del pomeriggio con giornate che saranno sempre più corte fino al solstizio d’inverno.

Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre torna l’ora solare

La sensazione è che non sarà l’ultimo cambio con l’Unione Europea che aveva programmato di mettere fine al passaggio stagionale. A Bruxelles, infatti, la proposta legislativa della precedente commissione Junker è in stallo e con l’arrivo della pandemia è stata temporaneamente accantonata. La questione potrebbe tornare d’attualità da gennaio 2022 quando la presidenza di turno passerà alla Francia. Molti Stati membri hanno ritenuto che sarebbe necessaria una valutazione d’impatto prodotta dalla Commissione prima di poter prendere posizione.

L’abolizione del cambio orario: rischio nuovo slittamento

Inoltre sarà necessario un coordinamento tra gli stati confinanti per evitare un mosaico di fusi orari. Tre anni fa Jean-Claude Juncker riferì che la commissione aveva fatto un sondaggio con milioni di persone che hanno risposto che sono favorevoli all’abolizione del doppio cambio durante l’anno ed al mantenimento dell’ora legale nel corso dei 365 giorni. Fuori dal Vecchio Continente diverse stati hanno abolito il cambio orario. Da valutare la posizione dell’Italia che con il governo Conte sembrava favorevole a non modificare lo status quo. L’attuale premier, Mario Draghi, potrebbe assumere posizioni diverse. Di sicuro nella notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre si tornerà all’ora solare.