‘Il Malmoe peggio della Salernitana’, ironia e provocazioni sul web dopo il blitz della Juve
15 Settembre 2021 - 7:12Matteo Bassetti annuncia la sperimentazione del farmaco Molnupiravir per la cura del Covid (FOTO)
15 Settembre 2021 - 17:35Uno dei più importanti sostenitori no-vax israeliani è morto al Wolfson Medical Center di Holon domenica di COVID-19. Il 57enne Hai Shaulian ha sostenuto teorie della cospirazione anche sul letto di ospedale e quando si è diffusa la notizia del decesso i suoi sostenitori hanno manifestato l’intenzione di proseguire la sua battaglia contro l’immunizzazione. Sabato 11 settembre Shaulian aveva pubblicato un aggiornamento su Facebook annunciando il peggioramento delle sue condizioni.
Hai Shaulian ha sostenuto le sue teorie cospirazioniste fino alla morte
Nonostante ciò aveva invitato i suoi follower a resistere ed a lottare contro “l’establishment medico”. “Sono in condizioni molto gravi. Non sono in grado di parlare o rispondere alle persone. Non ho ossigeno” – ha precisato. “Credo che ce la farò, se Dio vuole. Mi aspetto che ci vorranno due settimane, forse tre. Continuiamo a lottare.” Non erano mancate dure accuse nei confronti del governo di Israele per rafforzare le sue tesi no vax.
In un altro post ha fornito una spiegazione alternativa al contagio da Covid 19, sostenendo che gli agenti di polizia lo avevano avvelenato quando è stato arrestato durante una protesta. “Ti sto dicendo che questo è un tentativo di assassinarmi, e se mi succede qualcosa, sappi che questa è esattamente la realtà” – ha riferito in un filmato dal suo letto d’ospedale. Dopo la sua morte, i sostenitori di Shaulian hanno affermato che è stato assassinato dalle autorità governative.