Maestra d’asilo travolta sulle strisce nel milanese: Arianna Nicodemo non ce l’ha fatta, l’automobilista era ubriaco

Falciata e uccisa sotto gli occhi del fidanzato sulle strisce pedonali. La vita della ventinovenne Arianna Nicodemo si è spenta all’ospedale San Carlo di Milano dopo l’incidente verificatosi la nella serata del 17 agosto a Vittuone, all’altezza del ristorante cinese Saporiko. Era nata a Vigevano dove si era trasferito il padre originario , un poliziotto originario di Vibonati, nel comprensorio saprese in provincia di Salerno. Arianna lavorava come maestra d’asilo ed aveva tanti progetti di vita da realizzare con il suo partner.

Incidente mortale a Vittuone, la ventinovenne investita da un ingegnere originario di Rho

Sogni che si sono spenti per sempre sull’asfalto la ex statale 11 quando è stata travolta da un 47enne ingegnere originario di Rho alla guida di una Ford Fiesta e risultato positivo all’alcoltest. L’uomo, che si è fermato per soccorrere la ragazza ed allertare i soccorsi, sarà trasferito all’ospedale di Magenta dove verrà sottoposto ad ulteriori riscontri, contestualmente è stato aperto un procedimento per omicidio stradale. Dopo la tragica morte della maestra d’asilo molti residenti hanno sollevato il problema della sicurezza della statale. “Le semplici strisce pedonali non bastano. In quel punto le auto sfrecciano a velocità sostenuta”.

Cordoglio a Vigevano e Vibonati per la morte di Arianna Nicodemo

La zona è frequentata per la presenza di numerosi locali ed in molti chiedono l’installazione di un impianto semaforico o di dissuasori. Cordoglio e dolore per Arianna Nicodemo a Vigevano e Vibonati appena si è diffusa la notizia della morte della ventinovenne, nipote, tra gli altri, del comandante della Polfer di Sapri Carmine Nicodemo.