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Al termine di due ore di incidente probatorio davanti al Gip del Tribunale di Reggio Emilia il fratello minorenne di Saman Abbas ha confermato quanto riferito nel primo interrogatorio come riferito dall’Ansa. Ad uccidere Saman Abbas è stato lo zio Danish Hasnain.
L’incidente probatorio è durato due ore, il sedicenne ha ribadito le accuse
Il corpo della diciottenne, scomparsa un mese e mezzo a Novellara (Bassa Reggiana), non è stato ancora ritrovato. L’audizione protetta era cominciata alle 9.30 con il sedicenne che ha cristallizzato quanto già riferito sull’omicidio della sorella. Indagati per il delitto sono i due genitori, fuggiti in Pakistan, uno zio e un cugino, latitanti in Europa e un altro cugino, attualmente in carcere a Reggio Emilia e collegato con l’udienza di oggi.
Il fratello di Saman ha tentato di fuggire dalla comunità
Alla base dell’omicidio il rifiuto di matrimonio combinato con un cugino da parte di Saman. Il fratello di Saman Abbas è stato rintracciato il 10 maggio e trasferito in un località protetta (una comunità) dalla quale ha cercato di fuggire.
