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Qualcuno l’aveva già messo in soffitta. Qualcuno aveva parlato di fuoco di paglia… Matteo Berrettini continua a rispondere sul campo e con i fatti a chi ha superficialmente mosso delle critiche contro di lui. L’azzurro ha superato, in un’ora e ventitrè minuti, il norvegese Casper Ruud con il punteggio di 6-4, 6-4 ed ha raggiunto la finale del Masters 1000 di Madrid di tennis. L’italiano affronterà nell’ultimo atto il tedesco Alexander Zverev che nei quarti ha battuto Nadal ed in semifinale Thiem.
Potente e ordinato: Berrettini non dà scampo a Ruud e cerca l’impresa contro uno Zverev in forma strepitosa
Berrettini ha giocato una partita perfetta dall’inizio alla fine, essendo paziente e giocando con efficacia quando ne aveva più bisogno e mostrando un tennis potente e ordinato allo stesso tempo. Ruud, che non aveva perso il servizio per tutta la settimana a Madrid, è stato travolto dalla forza del fuoriclasse azzurro che da lunedì 10 maggio sarà numero 9 del mondo. Se l’italiano batte Zverev e vince il titolo sarà la seconda stagione ad iniziare con tre campioni diversi nell’ATP Masters 1000 (Hubert Hurkacz a Miami, Tsitsipas a Monte Carlo).
?? Matteo Berrettini will play in the #MMOPEN final after beating Ruud 6-4, 6-4. pic.twitter.com/QLqvsxv5jr
— #MMOPEN (@MutuaMadridOpen) May 8, 2021
