Il Pipa fa la linguaccia, il River Plate alza la Copa Libertadores: il video dei gol
10 Dicembre 2018 - 9:13Il Brescia gela la Salernitana e… Priscilla, lo show lo fa Donnarumma e Colantuono finisce sotto esame
11 Dicembre 2018 - 6:03Si indaga a 360 gradi sulla tragedia di Corinaldo. Gli inquirenti, oltre ad individuare, il giovane che ha spruzzato lo spray urticante, stanno verificando le responsabilità dei gestori del locale e ricostruendo con dovizia dei particolari quanto è accaduto al momento del fuggi fuggi generale che ha provocato 6 morti (5 minori ed una mamma trentanovenne) e 120 feriti. Nella giornata di ieri è stato fermato un sedicenne della provincia di Ancona. Secondo diverse testimonianze di chi era all’interno della discoteca Lanterna Azzurra venerdì notte – sarebbe salito su una pedana per spruzzare lo spray urticante prima dell’arrivo del trapper Sfera Ebbasta.
E’ stato rintracciato in un residence sulla costa, non lontano da Senigallia. Ed è ora in stato di fermo, perché è stato trovato in possesso di eroina e cocaina, oltre che di contanti, durante una perquisizione domiciliare dei carabinieri, e non per quanto avvenuto nel locale: per quella vicenda, il ragazzo è stato identificato solo in base ai racconti dei presenti, in particolare grazie a un soprannome con il quale era conosciuto in discoteca, ma non ci sono altri elementi o video contro di lui.
Ancona, tragedia al concerto di Sfera Ebbasta: si valutano le condizioni di altri minori
Per questo, Il ragazzo non è ancora stato sentito dai pm e il suo nome non è nel registro degli indagati. Le procure ordinaria e minorile di Ancona sono, infatti, molto caute. L’ipotesi per cui procedono, per ora, è quella di omicidio preterintenzionale, ma contro ignoti. Anche perché il nome del minorenne non è l’unico che è stato fatto da una serie di testimoni. Gli investigatori hanno sentito più persone e raccolto una serie di elementi interessanti in relazione a quanto accaduto nella notte tra venerdì e sabato.