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27 Marzo 2021 - 13:55Una giovane mamma è finita a processo per aver lasciato da sola a casa la sua bambina per festeggiare il suo compleanno. La piccola è stata ritrovata morta sei giorni dopo a Brighton (Inghilterra). La causa del decesso, verificatosi nel dicembre del 2019, sarebbe da ricondurre alla perdurante mancanza di alimentazione.
La diciannovenne Verphy Kudi ha ammesso le sue colpe davanti ai giudici della Lewes Crown Court
Davanti ai giudici della Lewes Crown Court la diciannovenne Verphy Kudi si è dichiarata colpevole durante l’udienza di ieri, 26 marzo. La giovane madre è finita alla sbarra con l’accusa di omicidio colposo per aver lasciato morire di fame la sua bimba di venti mesi. La vicenda è stata ricostruita anche grazie all’ausilio delle telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso la giovane mentre lasciava il suo appartamento a Brighton, nel Sussex, il 5 dicembre – nel giorno del suo diciottesimo compleanno – per rientrare a distanza di 6 giorni, l’11 dicembre.
La giovane madre ha lasciato la piccola da sola a casa per partecipare ad una serie di feste
Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine aveva partecipato ad una serie di feste a Londra, Coventry e Solihull La piccola Asiah era disidrata ed affamata e, nel frattempo, aveva contratto anche l‘influenza. La bambina era sotto un piano di protezione dell’infanzia, ma quando è morta non era stato assegnato alcun assistente sociale. Al rientro a casa, intorno alle18:06 dell’11 dicembre 2019, Verphy Kudi ha contattato i soccorsi perché la piccola non rispondeva più alle sue sollecitazioni.
Quando è stata trasportata al Royal Alexandra Children’s Hospital era ormai troppo tardi. La diciannovenne è stata accusata di negligenza ed è ristretta in carcere con l’accusa di omicidio colposo. La sentenza è prevista per il 28 maggio.