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29 Gennaio 2021 - 10:52Mauro Siri si difende via Facebook dopo essere stato travolto dalla bufera mediatica per un presunto saluto romano nel corso di una votazione del consiglio comunale di Cogoleto, in provincia di Genova, nel Giorno della Memoria. L’ex candidato sindaco è accusato con gli altri due consiglieri del centro destra, la consigliera Valeria Amadei e il leghista Francesco Biamonti, di aver compiuto il gesto mentre si esprimeva il voto su alcune delibere.
Tre consiglieri di centro destra accusati di aver votato con il saluto romano
Un consigliere avrebbe riferito di aver sentito uno dei colleghi dire: “Ora votiamo facendo il saluto romano”.Da qui è nata una discussione che ha costretto il sindaco a sospendere i lavori. Il video ha fatto immediatamente il giro del web con l’hashtag Cogoleto che ha scalato la topic trend di Twitter. Il filmato ha diviso gli utenti. Travolto dalle polemiche Mauro Siri ha rotto gli indugi e si è difuso con un lungo post pubblicato sul profilo Facebook.
“Sono nato a Cogoleto, ho vissuto a Cogoleto, ho lavorato a Cogoleto prima come funzionario comunale, poi come coadiutore commerciale, mai avrei pensato che un giorno mi sarei dovuto discolpare dall’accusa di essere fascista. Non ho mai fatto politica attiva, non sono mai stato iscritto a partiti, sono capitato a fare il consigliere comunale a 78 anni come indipendente in una giunta di centro-destra, per motivi che neanche io conosco.
Mauro Siri: ‘Non ho sentito niente e miei colleghi hanno smentito’
Ieri sera è accaduto una cosa molto spiacevole perchè alcuni consiglieri di maggioranza avrebbero sentito dire dai miei due colleghi di gruppo: Votiamo con alzata fascista. Io che ero vicino non ho sentito niente e i miei colleghi hanno smentito di aver detto una cosa del genere” – ha spiegato Siri sottolineando che si è passati dalla discussione “di paese” alla gogna mediatica nazionale.
‘Aborro il fascismo e sono contro tutti i sistemi totalitari’
“Oggi ho subito da tutta Italia attacchi pesantissimi di essere un fascista. Io non solo aborro il fascismo come tutti i sistemi totalitari ma sono schifato da sempre dagli atteggiamenti gerarchici ed autoritari. Il fascismo è proprio estraneo alla mia mentalità liberale e purtroppo per motivi incomprensibili mi vengo a trovare in una brutta situazione stigmatizzata molto negativamente da personaggi che neanche mi conoscono.
Non so se possa servire ma giuro, su tutto quello che ho di più caro, che ieri sera non mi sono accorto di nessun intrigo, da cui eventualmente dichiaro di dissociarmi, e di aver votato in perfetta buona fede per alzata di mano senza alcun altro fine“.
Francesco Biamonti replica ad un utente su FB: ‘Anche gli altri hanno votato come noi’
Sulla questione si è espresso anche il consigliere leghista Francesco Biamonti che ha replicata su Facebook ad un utente che lo attaccava: “Hai visto tutto il video? O ti fidi di quello che leggi ? Perché a sinistra durante le votazioni hanno votato come noi. Guarda il video e poi mi dici”.
Sono nato a Cogoleto, ho vissuto a Cogoleto, ho lavorato a Cogoleto prima come funzionario comunale, poi come coadiutore…
Pubblicato da Mauro Siri su Giovedì 28 gennaio 2021