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Sono stati celebrati ieri i funerali di Agnese Morrone, la 47enne di Caggiano che era diventata un simbolo nella lotta al Covid 19. Durante la prima fase la salernitana era stata tra le prime a contrarre il virus nel Vallo di Diano.
Agnese Morrone aveva vinto la sua battaglia con il Covid dopo 143 giorni di ricovero
La donna era risultata positiva al malefico virus dopo aver partecipato ad un raduno di fedeli a Sala Consilina il 4 marzo 2020. Le sue condizioni si erano rapidamente aggravate e da lì è iniziata un’odissea lunga 143 giorni di ricovero, di cui 18 intubata, al Policlinico di Napoli e la successiva riabilitazione a Campolongo.
Una battaglia che alla fine Agnese era riuscita a vincere ma il destino è stato cinico e baro con la quaratasettenne che nei giorni si era ricoverata in una clinica nel salernitano per sottoporsi ad un delicato intervento chirurgico. Complicazioni post operatorie hanno determinato l’improvviso decesso che ha lasciato sgomenta e incredula la comunità di Caggiano.
L’improvviso decesso in seguito a complicazioni post operatorie
Dal gruppo Yoga di Sala Consilina agli amici del 1973, in tanti hanno voluto esprimere il proprio cordoglio per quella donna che aveva trasmesso coraggio e speranza dopo aver affrontato e sconfitto il Covid 19. “Sono guarita con l’aiuto della Madonna di Pompei” – aveva dichiarato in un’intervista.
Tanti anche i messaggi condivisi sulle pagine social in ricordo di Agnese Morrone. Le esequie sono state officiate ieri mattina, 9 gennaio, alla chiesa del Santissimo Salvatore in Caggiano. Inconsolabili gli adorati genitori, Nicola e Rosa, ed il fratello.
