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9 Gennaio 2021 - 8:53Pestano “per scherzo” vilmente un senzatetto, morto pochi giorni dopo, e festeggiano battendo i pugni e lasciando la vittima agonizzante. Secondo quanto riferito dai media inglesi Yobs Jordan Rankmore, 29 anni, e Joshua Alston, 22, hanno dato una serie di calci brutali lo scorso marzo a Paul O’Brien, morto tre giorni dopo a causa di un’emorragia cerebrale.
Rankmore e Alston sono stati arrestati pochi giorni dopo aver aggredito Paul O’Brien
L’attacco è stato catturato dalle telecamere di videosorveglianza ha riferito Wales Online. Nelle immagini si vedono due uomini insensibili che picchiavano O’Brian mentre era seduto sulla soglia del Brewhouse a Cardiff. Rankmore ha sferrato due calci alla testa di O’Brien. Subito dopo è toccato ad Akeston colpire il senzatetto.
Rankmore ha sferrato due calci alla testa al senzatetto, ritrovato privo di vita all’esterno dell’ostello
Gli aggressori si sono allontanati senza accertarsi delle condizioni della vittima, sanguinante e agonizzante on gonfiori su lividi e viso. O’Brien è stato trovato morto il 25 marzo dal personale dell’ostello ed è stata avviata un’indagine. Rankmore e Alston sono stati identificati come le persone coinvolte nell’aggressione del 22 marzo. Entrambi gli imputati sono stati arrestati il 3 aprile e successivamente finiti a processo.
Cardiff, i due imputati condannati a sei e quattro mesi
La causa della morte è stata indicata come emorragia subdurale al cervello e trauma cranico contundente con il perito che non ha escluso che le cause della morte possano essere collegate all’aggressione verificatasi pochi giorni prima.
Rankmore è stato condannato a sei mesi di reclusione mentre Alston è stato condannato a quattro mesi di reclusione in quanto non è stato possibile accertare che il decesso sia collegato al pestaggio. “È probabile che l’emorragia subdurale sia stata causata dall’aggressione degli imputati, ma l’accusa non può dire in un modo o nell’altro se le lesioni interne siano state causate da questa aggressione”. Ad entrambi è stato ordinato di svolgere un requisito di attività riabilitativa di 20 giorni e 20 sessioni di un’attività del programma.