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La Campania resterà in zona arancione fino al 20 dicembre e oggi, 11 dicembre, Vincenzo De Luca ha fatto intuire che non ci sarà nessun allentamento delle misure per il contenimento della pandemia da Covid 19.
La Campania resta in zona arancione fino al 20 dicembre
Il governatore ha chiarito di non essere i presidenti di regione che spingono per una revisione degli spostamenti tra i comuni il 25 e 26 dicembre e il 1° gennaio 2021. “Abbiamo visto alcune immagini di Torino e Milano appena sono passati in zona rossa. Una valanga di persone nelle strade del commercio e della movida, possiamo anche decidere di impiccarci con le nostri mani l’importante è esserne consapevoli.
De Luca dice no agli spostamenti tra comuni: ‘Non possono essere i giorni delle feste normali’
Dobbiamo resistere a tutte le scelte demagogiche. Dobbiamo avere il coraggio di dire ai nostri cittadini che quest’anno Natale e Capodanno non esistono. Devono essere giorni di raccoglimento familiare e religioso, ma non possono essere i giorni delle feste normali altrimenti andiamo verso il disastro“. Vincenzo De Luca ha precisato che in Campania l’obiettivo non è aprire per una settimana.
De Luca: ‘Gennaio è un mese decisivo, rischia di saltare la vaccinazione’
“Voglio riaprire tutto per sempre. Gennaio è un mese decisivo perché avremo il picco influenzale e dobbiamo evitare che ci sia una ripresa della circolazione del contagio da Covid 19 altrimenti rischia di slittare la vaccinazione e di conseguenza finiremo per prolungare il problema”.
