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13 Novembre 2020 - 16:47Per Andrea Crisanti il rischio lockdown per l’Italia resta concreto. Il microbiologo dell’Università di Padova si è espresso, intervenendo a Piazza Pulita (La 7), anche sul vaccino della Pfizer avanzando qualche rilievo circa l’efficacia per gli over 45. “Sul vaccino della ci sono luci e ombre visto che ha dimostrato di proteggere la fascia di età tra 18 e 45 anni contro la sintomatologia ma non sappiamo se poi diventano dei portatori sani. Al momento non c’è evidenza che protegga i più anziani. Si tratta di un vaccino Rna in cui si utilizza un pezzo del virus per immunizzare le persone”.
‘Al momento non c’è evidenza che il vaccino della Pfizer protegga gli anziani’
Crisanti ha posto l’accento anche su un altro particolare relativo al vaccino della Pfizer anti Covid 19. “Un altro aspetto che getta un po’ di ombra è il fatto che il direttore generale della Pfizer si è venduto cinque milioni di azioni. Non è una cosa buona perché se pensassi che il vaccino è buono non le venderei. Il governo ha comunque investito su più vaccini”.
Crisanti: ‘Numero di contagi impressionante, l’ondata dei decessi deve ancora arrivare’
Sulla situazione della pandemia da coronavirus Crisanti si è soffermato sugli ultimi dati. “Sembra che siamo in una situazione di stabilità però caratterizzata da un numero di contagi impressionati. Facendo le debite proporzioni siamo in una situazione simile a quella di inizio marzo, poi l’ondata dei decessi deve ancora arrivare. In ogni caso le misure prese dal governo ci dovrebbero tenere in una posizione orizzontale”.
‘I casi non diminuiranno, lockdown totale dopo Natale ma se aumenta il numero dei decessi… ‘
Cristanti è convinto che le misure adottate dall’esecutivo non siano sufficienti per fronteggiare la diffusione dell’epidemia. “I casi non diminuiranno, in questo momento si cerca di scavallare il Natale per poi fare il lockdown totale. A meno che non attraversiamo una settimana con mille morti al giorno ed in tal caso la spinta sociale prevarrà sugli interessi economici”. Il microbiologo ribadisce la necessità di creare un sistema di tracciamento efficace e sulle festività di fine anno… “Di sicuro saranno limitati gli spostamenti a Natale“.