Angela da Mondello firma senza mascherina con Lele Mora, Tommy A Canaglia: ‘Vorrei dire alla signora che il Covid esiste e l’ho preso anche io’
11 Novembre 2020 - 20:05Carignano, morte cerebrale per la piccola Aurora, il papà ha sterminato l’intera famiglia e si è ucciso
11 Novembre 2020 - 21:46Choc all’ospedale Cardarelli di Napoli dove un paziente sospetto Covid 19 è stato trovato morto nel bagno dell’ospedale. A far scalpore, oltre la notizia dell’improvviso decesso, è il filmato girato da qualcuno mentre il personale sanitario stava recuperando una lettiga sulla quale poggiare il corpo dell’uomo.
Il paziente era al pronto soccorso quando si è allontanato per andare in bagno
Dai primi rilievi emerge che il paziente era al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli perché attendeva di essere controllato per problematiche legate al coronavirus. Nell’attesa si è allontanato per recarsi in bagno. Con il trascorrere del tempo i sanitari si sono insospettiti ed hanno deciso di verificare cosa fosse accaduto.
L’uomo è stato trovato riverso per terra sul pavimento del bagno probabilmente stroncato da un improvviso malore. A tal riguardo è stata avviata un’inchiesta per comprendere le cause che hanno determinato il decesso del paziente.
Il tragico ritrovamento del personale sanitario dell’ospedale Cardarelli
Polemiche sul web, e non solo, per il filmato diffuso in rete in cui si vede l’uomo ormai privo di vita. Sull’episodio è stata avviata un’indagine interna con il direttore generale, Giuseppe Longo, dell’ospedale Cardarelli che ha manifestato la sua rabbia per quanto verificatosi oggi 11 novembre. “Deprecabile che eventi simili siano oggetto di strumentalizzazioni tese a costruire terribili e pericolose suggestioni nell’opinione pubblica”.
Il video diffuso sul web, Longo: ‘Episodio deprecabile’
Attraverso una nota stampa il personale dell’ospedale Cardarelli ha fatto le condoglianze alla famiglia della vittima. Nel filmato girato all’interno del pronto soccorso vengono mostrati altri pazienti in attesa di controllo in condizioni precarie. “Questa persona è tra l’urina e il cibo, non sappiamo neanche niente. Della signora non si sa niente”.