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La carica dei mille per la riapertura al pubblico degli stadi. La fumata bianca è arrivata al termine dell’incontro Governo-Regioni e dopo la ‘fuga in avanti’ di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.
Emilia Romagna, Lombardia e Veneto avevano anticipato il provvedimento
Gli spalti torneranno gradualmente a riempirsi in attesa del Dpcm del 7 ottobre quando si valuterà se allargare ulteriormente le maglie e concedere il 20% della capienza come da tempo richiesto dalla Lega serie A che chiede maggiore attenzione per le società di calcio, penalizzate dalle limitazioni imposte dall’emergenza Covid 19. Le valutazioni saranno effettuate in base ai dati della pandemia. Con una situazione sotto controllo gli stadi si riempiranno ulteriormente.
La Lega A punta al 20% della capienza degli stadi, il 7 ottobre nuova verifica
In caso contrario si potrebbe materializzare anche un brusco dietrofront. Una scelta coraggiosa e che farà sicuramente discutere visto che arriva in un momento in cui il coronavirus è tornato a far paura in Europa con dati preoccupanti anche in Italia (ogg, 19 settembre, registrati 24 morti).
Si torna sugli spalti ma serve prudenza e attenzione per evitare di ripetere gli errori dell’estate con assembramenti nei locali e misure di contenimento che sono diventate in alcuni casi un optional.
