Coronavirus Garbatella, focolaio palazzo Pecile: 9 positivi

Circoscritto e isolato il focolaio di Covid 19 esploso in un palazzo di Piazza Pecile, alla Garbatella. L’Asl Roma 2 ha comunicato la presenza di nove casi di coronavirus (tra questi un bambino) dopo che sono stati eseguiti test sierologici e tamponi ai 107 inquilini. Nel dettaglio si tratta di 45 famiglie quasi tutte di origini straniera (peruviani, bulgari, senegalesi e tunisini).

Coronavirus Garbatella, test sierologici e tamponi ai 107 inquilini

Da quando è scattata l’emergenza lo stabile è presidiato da due pattuglie, una della polizia di stato e l’altra della polizia municipale. Inoltre è stato precisato che i positivi sono stati trasferiti in altre strutture dedicate nell’ambito delle misure di contenimento della pandemia da coronavirus.

Positivi Palazzo Pecile trasferiti in alberghi Covid

Inoltre è stato precisato che il secondo ed il quinto piano del palazzo sono stati sistemati per garantire alle persone che vi abitano di affrontare, in maniera sicura, la quarantena. Non tutti gli alloggi ricavati nell’edificio sono infatti dotati di servizi igienici e quindi, ci sono persone, che usufruiscono di bagni in comune

Due tecnici Rai positivi a Saxa Rubra

Per gli occupanti che versano in questa condizione, e quindi non hanno la possibilità di isolarsi in maniera adeguata, sono partiti i trasferimenti negli alberghi Covid della Capitale.

Da rilevare che il palazzo della Garbatella in passato era stato sede dell’Asl Roma C prima di essere occupato da decine di famiglie nel 2013 durante lo Tsunami tour. L’Asl ha comunicato che, oltre al cluster di Piazza Pecile, due tecnici Rai sono risultati positivi a Saxa Rubra.