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Non solo parrucchieri ed estetisti sono state presi d’assalto alla fine della quarantena (18 maggio) e l’allentamento delle misure restrittive per il contenimento della pandemia da Covid 19. Con la riapertura dei centri commericiali l’Ikea (e non solo) è stata letteralmente presa d’assalto come evidenziato in alcune foto pubblicate sui social.
Centri commerciali presi d’assalto con la fine del lockdown
File lunghissime anche per la necessità di rispettare quanto disposto dal dpcm del 17 maggio 2020 con gli addetti alla sicurezza chiamati a rilevare la temperatura corporea ed a vigilare sul corretto uso dei dispositivi di protezione (mascherine) oltre che sul distanziamento sociale. Gli scatti hanno fatto il giro del web accendendo il dibattito social.
Lunghe file all’Ikea, esplode la polemiche su Twitter
In tanti hanno ricordato gli appelli disperati dei giorni di quarantena quanto in tanti chiedevano aiuto e sostegno alle istituzioni per problemi economici. “In tanti si lamentavano perché non avevano soldi ed ora tutti in fila all’Ikea” – hanno rimarcato numerosi utenti. In pochi ore l’hashtag #ikea ha conquistato la topic trend di Twitter. Ed ancora: “Sono gli stessi che da tre mesi piangono miseria ed ora vogliono andare in vacanza a mare”.
La catena bufala su WhatsApp del buono Ikea da 250 euro
Da rilevare, come segnalato da Bufale.net, che oggi 19 maggio è diventata virale anche una catena riguardante un buono regalo Ikea da 250 euro attraverso un link che reinderizza gli utenti verso un sito che non ha nulla a che fare con la multinazionale svedese. Ovviamente si tratta di una catena fake. Sconti, promozioni ed offerte vanno sempre verificati sul sito ufficiale di Ikea.
