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Questa volta hanno torto gli assenti. Una Salernitana spettacolare annichilisce il Pordenone, seconda forza del campionato di serie B. Ventura, in tribuna stampa per la squalifica, consegna le chiavi del centrocampo a Dziczek e relega Di Tacchio in panchina per la seconda gara di fila. Mossa vincente visto che il polacco dà geometrie e qualità alla manovra granata. Mattatore di giornata Djuric che riscatta l’errore di Empoli con una gran doppietta.

Avvio super dei granata

Sull’altro versante Tesser ha puntato sul turn over ma non è stato premiato. I friulani si sono accesi a sprazzi ed hanno avuto anche qualche chance per pareggiare prima che la Salernitana dilagasse. Il match si è aperto con la gran giocata di Lombardi che ha permesso a Djuric di realizzare il terzo gol stagionale dopo tre minuti.

I granata sfiorano il raddoppio con Kiyine che centra il palo ed ancora con lo stesso Djuric. La pressione granata si allenta e gli ospiti hanno due chance per pareggiare. Prima con un colpo di testa di Mazzocco respinto alla grande da Micai e poi con un tiro cross di Gavazzi che si è stampato sul legno.

Kiyine dà spettacolo: i friulani affondano

Nella ripresa la Salernitana, dopo un discreto inizio dei friulani, trova il raddoppio con una gran conclusione da fuori area di Djuric al 16′. Tre minuti dopo il tris di Kiyine, protagonista di una giocata personale da incorniciare. In campo anche Jallow nel finale con ill gambiano che incassa i fischi dei tifosi al momento dell’ingresso in campo.

A due dal termine arriva un altro capolavoro del giocatore marocchino. Dopo oltre tre mesi la Salernitana esce dal campo senza subire gol. Al fischio finale i granata ritrovano gli applausi dell’Arechi.

Salernitana-Pordenone 4-0, pagelle: Jaroszynski è una garanzia, bene Dziczek

Micai 6,5: mette la firma sulla vittoria granata con una gran parata sul colpo di testa di Mazzocco.

Karo 6,5: prende le misure a Strizzolo e concede poco al bomber del Pordenone.

Billong 6: si concede qualche licenza di troppo in fase di disimpegno e crea qualche apprensioni ai compagni. Concede poco agli avanti friulani.

Jaroszynski 7: super Jaro arriva quando gli altri si addormentano. Le sue chiusure sono fondamentali. Il polacco è sempre più elemento imprescindibile del reparto arretrato.

Lombardi 6,5: estro e qualità: è un giocatore di categoria superiore e si vede quando prende palla, punta l’avversario e propizia il gol dell’uno a zero. Prende una botta e si spegne progressivamente. (23′ st Lopez 6: la partita è in cassaforte quando entra in campo. Tiene bene la posizione e concede poco agli avversari)

Akpa Akpro 6: meglio in fase di copertura che in costruzione ed è tutto dire in considerazione delle sue qualità. Sbaglia numerosi appoggi e spreca una buona occasione subito dopo il vantaggio di Djuric. (27′ st Di Tacchio 6: è scivolato in panchina dopo le ultime deludenti prestazioni, chiamato nella parte finale del match per far legna).

Dziczek 6,5: il metronomo che cercava Ventura, detta i ritmi della manovra ed è sempre nel cuore dell’azione. Prezioso punto di riferimento per i compagni di squadra, mostra di aver buon piedi con lanci dalla precisione goniometrica.

Kiyine 8: le giocate sono da fenomeno. Trovasse continuità sarebbe un giocatore sprecato per la cadetteria. Ventura lo coccola e se lo tiene stretto. Oltre alla Lazio sulle sue tracce c’è anche l’Arsenal.

Cicerelli 6,5: ai granata era mancato il suo dinamismo, la sua effervescenza sulla fascia sinistra. Tagli e cambi di passo creano non pochi grattacapi agli avversari.

Djuric 7,5: capitano di giornata, il bosniaco si fa perdonare alla grande l’errore con l’Empoli con una doppietta super. Prima di testa, specialità della casa, e poi con un bel diagonale da fuori area per dimostrare di saperci fare anche con i piedi. (36′ st Jallow sv: entra si prende i fischi dei tifosi, prova a mettersi in mostra ma ha poco tempo a disposizione).

Gondo 6: meno brillante rispetto alle precedenti esibizioni. Non conclude quasi mai verso la porta avversaria ma lotta come un leone e si rende utile anche in fase di copertura.

Gli highlights completi di Salernitana-Pordenone e delle altre partite della serie B saranno pubblicati sul sito https://www.legab.it/news/web-tv/ .

Djuric si stacca sul difensore del Pordenone
e firma l’uno a zero dopo tre minuti
Risposta super di Micai su Mazzocco
Kyine centra il palo, aggiusterà la mira nella ripresa
Pordenone ad un passo dal pari: il tiro cross di Gavazzi termina sul palo
Djuric concede il bis
Quarto gol stagionale per il bosniaco, nell’occasione anche capitano dei granata
Kiyine trova il primo gol su azione
Kiyine lascia partire la conclusione del 4 a 0
Uno splendido tiro a giro alla Del Piero per il marocchini: Arechi in festa
Kiyine festeggia con la panchina e Djuric, l’altro mattatore di giornata
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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