Fingendosi un’agente federale, tenta di rapire la nuova moglie del suo ex
Una vicenda inquietante arriva dalla Florida, dove Latrance Battle, 52 anni, è stata arrestata con accuse gravissime. La donna si sarebbe finta un’agente dell’Immigrazione e delle Dogane (ICE) per rapire la nuova moglie del suo ex compagno. Il fatto è avvenuto giovedì 10 aprile 2025, in un hotel della contea di Bay, dove lavorava la vittima.
Secondo quanto riportato dalla polizia, Battle si è presentata indossando una maglietta con la scritta “ICE” e ha mostrato un falso biglietto da visita delle forze dell’ordine, convincendo la donna, ancora in fase di regolarizzazione del suo status di residenza negli Stati Uniti, a seguirla volontariamente.
Il rapimento e la fuga
Una volta in macchina, la vittima ha cercato di contattare il marito e il suo avvocato, ma Battle le avrebbe strappato il telefono di mano con la forza.
Invece di portarla all’ufficio dello sceriffo, come promesso, Battle l’ha condotta presso un complesso di appartamenti, il Bridge Plaza, dove ha ammesso che la donna avrebbe dovuto “pagare per le azioni del marito”.
Grazie all’intervento di un vicino, la vittima è riuscita a scappare e a chiedere aiuto, allertando sia la polizia che il marito.
L’arresto
Latrance Battle è stata arrestata il giorno successivo, venerdì 11 aprile, mentre tentava di fuggire verso l’Alabama.
Le immagini del fermo, diffuse dallo sceriffo della contea di Bay, mostrano gli agenti che, dopo diversi tentativi, riescono a farla scendere dall’auto con le mani alzate.
Le accuse
Battle deve ora rispondere di numerosi capi d’accusa:
- Rapimento finalizzato alla commissione di un reato grave
- Rapina a mano armata
- Usurpazione di funzioni di agente delle forze dell’ordine
- Violazione della libertà vigilata
Le indagini sono ancora in corso, e la polizia sta verificando se Battle abbia tentato azioni simili in passato.