Papa Francesco si è affacciato dal Policlino Gemelli prima di rientrare a Santa MartaPapa Francesco

La rivelazione del cardinale Rolandas Makrickas

Inizialmente aveva detto no, ma poi qualcosa, o qualcuno, lo ha fatto cambiare idea. Papa Francesco sarà sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore, e lo ha deciso dopo una “conversazione” con la Madonna. A raccontarlo è il cardinale Rolandas Makrickas, commissario e coadiutore della basilica.

‘La Madonna mi ha parlato, mi ha detto di prepararmi la tomba’

“Mi ha detto: ‘La Madonna mi ha parlato, mi ha detto di prepararmi la tomba. Sono felice che non si sia dimenticata di me’” – ha confidato Makrickas. Una frase semplice, ma carica di spiritualità, che testimonia il profondo legame del Pontefice con l’icona della “Salus populi romani”, custodita nella basilica mariana più importante di Roma.

Francesco aveva già visitato Santa Maria Maggiore in forma privata pochi giorni prima della sua morte. Sembrava una visita tra le tante, ma oggi appare come un congedo consapevole.

L’accoglienza degli ultimi

Durante un rito senza precedenti, saranno proprio i “suoi ultimi”, coloro che ha sempre posto al centro della sua missione, ad accogliere la bara: senzatetto, migranti, detenuti, vittime di tratta. Tutti con una rosa bianca in mano, simbolo di Santa Teresina di Lisieux, a cui il Papa era profondamente devoto.

Un addio semplice, ma potentissimo, che sintetizza tutto ciò che Papa Francesco è stato per la Chiesa e per l’umanità: umile, profondo, vicino agli ultimi. E ora, vicino anche alla Madonna che tanto ha amato.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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