Un volo dal terzo piano. Un corpo senza vita. E un uomo che svanisce nel nulla. È il drammatico quadro che avvolge la morte di Tania Bellinetti, 47 anni, ritrovata senza vita martedì pomeriggio sotto la sua abitazione in via Tolstoj, nel quartiere Barca di Bologna. Un mazzo di fiori è stato appoggiato al muro della casa dove viveva la cassiera alla Coop, che martedì 8 aprile è caduta da una finestra al terzo piano nella periferia di Bologna
Si cerca il compagno di Tania Bellinetti
La donna viveva lì con il suo compagno, un 36enne di origine marocchina oggi ufficialmente ricercato. Su di lui pende una misura cautelare per maltrattamenti, a seguito di una denuncia sporta dalla stessa Tania nel 2024. Ma non è tutto: nel 2018 era stato già condannato a due anni per violenza domestica, sempre nei suoi confronti.
Il mistero si infittisce. La polizia, con il coordinamento della Procura, non esclude alcuna ipotesi: suicidio, incidente, ma anche omicidio.
“Lei non si sarebbe mai tolta la vita. Era serena, felice”, racconta una vicina ancora sotto shock.
La segnalazione
Secondo alcune testimonianze, l’uomo sarebbe stato visto proprio martedì alle 18:30 nei pressi dell’abitazione. Nonostante le precedenti segnalazioni, Tania negava di frequentarlo ancora. Ma martedì erano insieme. Poi, il vuoto.
L’appartamento è stato posto sotto sequestro e gli inquirenti stanno vagliando ogni dettaglio. Il fascicolo aperto in Procura potrebbe presto cambiare natura: da misteriosa caduta, a omicidio volontario.